In offerta!

Tetric EvoCeram Composito nanoibrido sir. 3g vari colori

 
Produttore:
Codice prodotto: 0034.289

Il prezzo originale era: 69,00€.Il prezzo attuale è: 46,80€. IVA esclusa


Richiedi il prodotto Consiglia ad un amico

Tetric EvoCeram® è un composito universale per per un’estetica espressiva nei settori anteriori e latero-posteriori. E’ un composito modellabile, fotoindurente, radiopaco e nanoibrido. Per una ricostruzione estetica e naturale della sostanza dentale dura è necessario un materiale che si avvicini il più possibile alle caratteristiche foto-ottiche dello smalto e della dentina. La tecnologia dei riempitivi di Tetric EvoCeram combina in modo ottimale diversi riempitivi e di diverse dimensioni.

Confezione è composta da una siringa da 3gr

Descrizione

Tetric EvoCeram® è un composito universale per per un’estetica espressiva nei settori anteriori e latero-posteriori.

E’ un composito modellabile, fotoindurente, radiopaco e nanoibrido. Per una ricostruzione estetica e naturale della sostanza dentale dura è necessario un materiale che si avvicini il più possibile alle caratteristiche foto-ottiche dello smalto e della dentina. La tecnologia dei riempitivi di Tetric EvoCeram combina in modo ottimale diversi riempitivi e di diverse dimensioni.

Una confezione contiene 1 siringa da 3 g

Gamma colori disponibile:
Colori universali: A1 – A2 – A3 – A3,5 – A4 – B2 – B3  – C2 – C3 – D3-A3.5 Dentin

Vantaggi

  • Composito universale nanoibrido per i settori anteriori e posteriori

  • Affidabilità clinica con oltre 200 milioni di restauri realizzati in tutto il mondo

  • Lungo tempo di lavoro, grazie al brevettato controllo della luce

  • Naturale adattamento cromatico grazie all’effetto camaleontico

Efficiente estetica

Tetric EvoCeram è un prodotto della categoria „Restaurativa diretta“ I prodotti di questa categoria coprono l’intero iter di realizzazione della terapia restaurativa diretta – dalla preparazione alla cura nel tempo e sono tutti perfettamente calibrati fra di loro. Sono stati formulati per garantire al clinico una lavorazione e un utilizzo di pieno successo.

Composizione
La matrice monomerica è composta da dimetacrilati (17–18% in peso). I riempitivi invece sono formati da vetro di Bario, Trifluoruro d’Itterbio, Ossido misto e prepolimero (82–83% in peso). Sono inoltre contenuti additivi, catalizzatori, stabilizzatori e pigmenti (<1.0% in peso). Il contenuto complessivo di riempitivi inorganici nei colori Bleach è pari a 79–80% in peso o 60–61% in volume, in tutti gli altri colori è pari a 75–76% in peso o 53–55% in
volume. La grandezza delle particelle dei riempitivi inorganici è compresa tra 40 nm e 3.000 nm con una dimensione media di 550 nm.

Indicazioni
– Restauri di cavità nei settori frontali (Classe III, IV)
– Restauri di Classe V (lesioni cariose cervicali, erosioni radicolari, difetti cuneiformi)
– Restauri di cavità nei settori posteriori (Classe I e II)
– Veneering di discromie nei settori frontali
– Splintaggio denti
– Sigillature estese su molari e premolari
– Riparazione di manufatti in composito/ceramica

Controindicazioni
L’uso di Tetric EvoCeram è controindicato nei seguenti casi:
– qualora non si possa assicurare un campo operatorio asciutto o non si possano seguire le tecniche d’applicazione prescritte
– in caso di accertata allergia del paziente ad uno qualsiasi dei componenti di Tetric EvoCeram

Effetti collaterali
In casi sporadici, i componenti di Tetric EvoCeram possono indurre lievi effetti di sensibilizzazione in soggetti predisposti. In tal caso sospendere l’utilizzo del prodotto. Per evitare eventuali reazioni pulpari, si consiglia di ricoprire le zone in prossimità pulpare con prodotti indicati per la
protezione pulpo/dentinale (nelle zone attigue alla polpa applicare un preparato a base d’idrossido di calcio).

Interazioni
Le sostanze a base di eugenolo o olio di garofano possono inibire la polimerizzazione dei compositi. Pertanto se ne sconsiglia l’utilizzo in concomitanza con Tetric EvoCeram. Il contatto con collutori cationici, con rilevatori di placca o con clorexidina può causare discromie.

  • Modalità d’uso

    Determinazione del colore Detergere i denti prima di procedere con la scelta del colore. Il colore deve essere determinato con i denti ancora umidi.

  • Isolamento E’ necessario un isolamento del campo operatorio appropriato. Si raccomanda l’uso della diga di gomma.

  • Preparazione cavitaria Preparare la cavità secondo i principi della tecnica adesiva, cercando di preservare i tessuti duri del dente. Evitare angoli acuti interni e sottosquadri nelle zone non cariose del dente. La geometria cavitaria si determina principalmente sulla base dell’estensione cariosa o del vecchio restauro. Per le cavità dei settori anteriori si consiglia la bisellatura dello smalto, mentre per quelle dei settori posteriori si consiglia di smussare o arrotondare gli spigoli vivi dello smalto con fresa di rifinitura diamantata a granulometria fine (25–40 µm). I difetti cervicali non cariosi non devono essere preparati ma solo detersi con pomice o pasta detergente atta allo scopo, servendosi di coppette di gomma o spazzolini rotanti. Infine, si eliminano tutti gli eventuali residui da preparazione con spray d’acqua e si asciuga la cavità con soffio d’aria privo d’olio.

  • Sottofondo / Protezione pulpare Nel caso si utilizzi un adesivo smalto-dentinale, non è necessario ricorrere ad un sottofondo. Solamente in cavitàmolto profonde, l’area in prossimità pulpare sarà protetta con un materiale a base di idrossido di calcio, applicato in modo puntiforme. Il tutto è poi ricoperto da un cemento resistente alla pressione (p. es. un cemento vetroionomerico come Vivaglass® Liner o un cemento a base di fosfato dizinco come PhosphaCEM® PL). Non ricoprire le restanti pareti cavitarie, che dovranno servire per l’adesione con adesivo smalto-dentinale.

  • Applicazione della matrice / cuneo interdentale Nelle cavità con interessamento prossimale si consiglia l’uso di una matrice circolare (p.e. OptraMatrix con assottigliamento parziale) o una matrice sezionale, che possono essere fissate e stabilizzate con cunei.

  • Mordenzatura / Applicazione dell’adesivoMordenzare e applicare l’adesivo secondo le istruzioni d’uso relative al prodotto. Ivoclar Vivadent consiglia i seguenti sistemi adesivi in base alle preferenze dell’operatore: Syntac® o Excite® (in combinazione con la mordenzatura acida) o l’uso dell’adesivo automordenzante AdheSE®.

  • Applicazione di Tetric EvoCeram Per conseguire un risultato ideale, si raccomanda di stratificare Tetric EvoCeram in spessori di max. 2 mm o 1,5 mm (Masse Dentina, Bleach XL) ed adattare e modellare il materiale con uno strumento adatto (p.es. OptraSculpt, P1). In cavità estese dove la realizzazione dei punti di contatto è resa difficile, si consiglia l’uso di uno specifico strumento brevettato per punti di contatto (p.es. OptraContact con estremità a forcella). Una fotopolimerizzazione accurata con lampada ad intensità adeguata garantisce una polimerizzazione del composito in profondità, quindi ogni strato deve essere fotopolimerizzato per 20 secondi con intensità luminosa di minimo 500 mW/cm2 (p.es. Astralis® 5, Astralis 7, bluephase®). Con un’intensità luminosa di almeno 1100 mW/cm2 (p.es. bluephase) i singoli strati si possono fotopolimerizzare anche per 10 secondi. Tenere il conduttore ottico il più vicino possibile al composito. Se si usa una matrice metallica, dopo averla rimossa, fotopolimerizzare ulteriormente dal lato vestibolare o linguo-palatale. In molti casi, attualmente, come primo strato viene utilizzato un composito fluido, per creare un pavimento cavitario uniforme e facilitare in questo modo l’adattamento del composito alle pareti cavitarie. L’uso di un composito fluido (p.es. Tetric Flow) come primo sottile strato, è facoltativo. Questo strato deve essere fotopolimerizzato separatamente (seguire le indicazioni delle relative istruzioni d’uso).

  • Rifinitura / Controllo dell’occlusione / Lucidatura Dopo la polimerizzazione rimuovere le eccedenze del materiale con appositi strumenti per rifinitura (p.es. Astropol® F) o frese diamantate a granulometria fine. Rimuovere le eccedenze interprossimali con frese diamantate, frese al carburo di tungsteno, con strisce o dischi flessibili di rifinitura. Controllare ed eventualmente ritoccare l’occlusione e l’articolazione al fine di evitare precontatti o indesiderate decorsi articolare a livello della superficie del restauro. La lucidatura a specchio viene realizzata con gommini in silicone (p.es. Astropol P, Astropol HP o Astrobrush), con dischi e con strisce di lucidatura.

Materiale da scaricare:

Vivadent_tetric_evoceram istruzioni d’uso

Tetric-EvoCeram-Composito

Informazioni aggiuntive

Misura

A1, A2, A3, A3.5, A3.5 Dentina, A4, B2, B3, C2, C3, D3

Ti potrebbe interessare…